Atripalda


Si trovava in detenzione domiciliare presso l'Ospedale Cotugno di Napoli in forza di un provvedimento della Procura di Avellino, quando Giovanna V., quarantaduenne di Atripalda, si allontanava dal plesso ospedaliero facendo perdere le sue tracce per le vie di Napoli.
Veniva ritrovata dai Carabinieri poche ore più tardi, all'interno della Stazione ferroviaria, mentre cercava di salire su di un treno.
I fatti risalgono al 21 Ottobre del 2010. Ieri la quarantaduenne, difesa dall'avvocato Rolando Iorio, è stata assolta con formula piena dal Tribunale di Napoli, Presidente Dott.ssa Aschettino, che ha condiviso in pieno la tesi prospettata dal difensore che ha evidenziato come la donna, al momento del fatto, non era in grado di rendersi conto di quanto accadeva. Decisiva anche le perizia medica depositata dal legale.