“Piena solidarietà a Carlo Diana, meccanico di Villa Literno che ieri, per difendere la propria famiglia dall’intrusione violenta di un ladro albanese, ha sparato e ucciso l’autore del gesto criminale”. E’ quanto afferma il portavoce regionale di Azione Nazionale Pietro Diodato, che aggiunge: “siamo stanchi di vedere le vittime trasformate, dai media e dalla magistratura, in carnefici. Se lo Stato non è un grado di garantire la sicurezza dei cittadini, soprattutto in territori aggrediti dalla criminalità come la Campania, il cittadino onesto ha diritto a difendere se stesso, la propria famiglia e i propri beni”. “Grazie a Renzi ed Alfano, l’Italia è diventata la porta di ingresso in Europa di terroristi e delinquenti – conclude Diodato - , è ora di rivedere la legge sulla legittima difesa per renderla più chiara e a tutela delle vittime”. 

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