Sono di diverse nazionalità - albenese, ucraina, marocchina, rumena – ed hanno dai 7 ai 12 anni i dieci bambini ai quali è stata consegnata, direttamente dal primo Cittadino Michele Napoletano, la cittadinanza onoraria. “Ascoltiamoli: il futuro siamo Noi” il titolo del convegno organizzato dal Comune di Airola e dal comitato Corso Caudino. Alla cerimonia sono intervenuti i dirigenti scolastici delle scuole di Airola P.Gabriele Marino, Giovanni Marro, Maria Rosaria Damiano e Marilina Cirillo. Presenti anche Domenico Ruggiero, presidente del comitato corso caudino e la presidente dell’Unicef di Benevento Carmen Maffeo.
"Airola è città amica dei ragazzi – ha dichiarato la presidente Carmen Maffeo – è necessario rendere i diritti dei bambini fruibili e il primo passo è proprio quello di concedere la cittadinanza onoraria ai minori stranieri del territotio. Di fronte a un'Europa indifferenete e feroce questi gesti sono ancora più significativi”.
“Non possiamo essere indifferenti - ha sottolineato il primo cittadino a margine della cerimonia – ognuno deve fare la sua parte solo così possiamo dare una risposta seria al mondo. Non vogliamo più vedere bambini che nascono nel fango, dobbiamo essere uniti tutti insieme per lo stesso obiettivo. Conferire la cittadinanza onoraria a dieci bambini è un gesto per far capire ai cittadini che noi dobbiamo integrare queste persone, non escluderli”.