Salerno

L’addio repentino di Raffaele Adinolfi, candidato a sindaco con il Popolo della Famiglia di Mario Adinolfi, mette in difficoltà Forza Italia. E’ corsa alla ricerca del nuovo coordinatore cittadino con l’ex portavoce Gigi Casciello che, in questi giorni, è particolarmente impegnato in colloqui più o meno privati. Come quello dell’altra sera con Antonio Roscia, proprio l’ex coordinatore dimissionario che aveva preceduto alla guida cittadina Raffaele Adinolfi. Ufficialmente un incontro amichevole, un casuale caffè insieme nella centralissima piazza Casalbore, ad un tiro di schioppo dallo studio di Lello Ciccone. E secondo i bisbigli delle ultime ore, sarebbe stato proposto all’attuale presidente del Club Forza Silvio di ritornare a guidare il coordinamento cittadino. Un ritorno al passato che, però, potrebbe stravolgere le attuali strategie. Proprio Roscia è stato il picconatore, con una linea politica alternativa a quella di Mara Carfagna ed Enzo Fasano e dunque il tentativo di chiedere all'ex coordinatore di tornare a guidare il Partito a Salerno potrebbe significare una convergenza sulla linea del ribelle o, addirittura, uno sganciamento del coordinamento provinciale dalla stessa Mara Carfagna atteso la nota inimicizia tra i due. Secondo i bene informati, comunque, Antonio Roscia avrebbe preso tempo, magari nell’attesa di un incontro diretto con il leader Mara Carfagna. Ma esisterebbero altre ipotesi, come quella di restare con la carica vacante o di affidarla ad interim a Vittorio Acocella.

 

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