Operazione antidroga dei carabinieri nella periferia a nord di Napoli. I militari dell'Arma hanno intercettato una partita di crack diretta alle ‘piazze’ di Scampia. In manette tre ‘pusher’. Due i colpi messi a segno contro lo spaccio. Il primo intervento dei carabinieri del nucleo operativo della compagnia Napoli Stella ha portato all’arresto di Salvatore Zaccardi, 19enne di Casalnuovo, gia’ noto alle forze dell'ordine ritenuto responsabile di detenzione ai fini di spaccio di crack. Gli operanti, appostati in via Cardone nel quartiere Miano, hanno visto arrivare Zaccardi alla guida della sua smart ‘for two’, scendere dall’auto, avvicinarsi a un cumulo di rifiuti, e recuperare un sacchetto da un posto ben preciso. zaccardi subito dopo e’ risalito sull’auto ed e’ partito in direzione Scampia. I militari lo hanno seguito a distanza, bloccandolo in condizioni di sicurezza  nei pressi del lotto t/a del quartiere Scampia. Perquisito, i militari hanno recuperato l’involucro con all’interno 91 dosi di crack (92 grammi). droga che sarebbe stata spacciata da li a poco nelle ‘piazze’ di Scampia. Durante un altro intervento in zona 167 i carabinieri della compagnia Stella hanno arrestato Edoardo Amirante, 40enne di San Giorgio a Cremano, e Fortuna Toscanesi, 37enne, napoletana residente in viale della resistenza, gia’ nota, entrambi ritenuti responsabili di detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti. Gli operanti hanno sorpreso i due nel cuore del complesso di edilizia popolare ‘case celesti’, area sotto l’influenza del clan ‘Vanella-Grassi’, a spacciare  eroina a giovani del posto, sequestrato qualche grammo di sostanza. Zaccardi, dopo le formalita’ di rito, e’ stato rinchiuso nel carcere di Poggioreale. Gli altri due sono stati accompagnati ai domiciliari in attesa del rito direttissimo.

Redazione