Benevento

Seni da “lupo fuori dal bosco”, glutei pandori e gambe colonnato di marmo di Carrara, insomma una donna da mille e una notte che condurrà inconsapevolmente (inconsapevolmente?) Luigino Impagliazzo al viaggio finale verso la pazzia.
E' “La Venere dei terremoti”, il cimento amoroso di Luigino Impagliazzo e Fortuna Licenziati, scritto da Manlio Santanelli e raccontato da Roberto Azzurro. Una produzione Eventi Mediterranei e Ortrensia T in programma venerdì 18 marzo, alle ore 20.30, al Mulino Pacifico di via Appio Claudio. Il settimo appuntamento con Obiettivo T, la storica rassegna teatrale promossa dalla Solot Compagnia Stabile di Benevento in collaborazione, da quest’anno, con l’associazione culturale Motus. Prosgeue sull'App di Ottopagine.
 


Madel