Pasquale Scotti, il superkiller considerato uno dei più pericolosi esponenti della Nuova Camorra Organizzata cutoliana, è stato estradato dal Brasile in Italia e arrestato. L'ex braccio destro di Raffaele Cutolo, fermato a Recife nel maggio scorso dopo 31 anni di latitanza, condannato per omicidio volontario e concorso in omicidio volontario, è giunto all'aeroporto di Fumicino con un volo Alitalia proveniente da Rio de Janeiro.

Pasquale Scotti sconterà la pena di 30 anni di reclusione, comprensiva del periodo di detenzione in Brasile, come richiesto dall’autorità giudiziaria brasiliana e ai sensi del Trattato bilaterale in materia di estradizione sottoscritto nel 1989.

La sua lunga latitanza – iniziata con una rocambolesca fuga dall’ospedale di Caserta – è ancora avvolta da un alone di mistero. 

Il suo ritorno in Italia potrebbe essere utile per aprire diversi casi ancora irrisolti.