San Martino Valle Caudina

C'è chi, più grande, se lo ricorda eccome. O chi magari, per ragioni d'età, si mangia le mani per non aver potuto presenziare. Sta di fatto che nella galleria dei ricordi che da questa mattina si è accesa in tantissime persone a proposito della scomparsa di Pino Daniele, c'è un pezzo di cuore che proprio non si può dimenticare. E che affonda le sue radici nel 1992, precisamente il 21 agosto. Erano le ore 21 quando allo spazio scenico di San Martino Valle Caudina salirono sul palco Lucio Dalla, Zucchero e proprio lui, Pino Daniele. Era l'estate sammartinese: altri tempi, altra musica, altro livello grazie all'impegno straordinario di quel maestro di giornalismo che risponde al nome di Gianni Raviele.

Il cantautore partenopeo intervenne con altri due "mostri sacri" della musica italiana lì, sul palco dove si erano già esibiti - e altri ancora l'avrebbero fatto, negli anni a venire - artisti di calibro nazionale ed internazionale. In quell'occasione, tennere a battesimo un giovane cantante di belle speranze. Un certo Samuele Bersani

A distanza di anni, resta il ricordo. Intatto. Così come la memoria. Che la Pro Loco di San Martino Valle Caudina, oggi guidata dal presidente Mimmo Pisano, ha inteso omaggiare riproponendo proprio il manifesto di quel concerto. Per ricordare a tutti che Pino Daniele è stato protagonista ovunque. Anche qui, nel cuore della Valle Caudina e dei tantissimi che lo rimpiangono.