Natalino Barbato sindaco di Stio Cilento, Vincenzo Inverso, presidente provinciale dell’Udc e Maria Cristina Giovagnoli attuale componente della commissione area marina protetta. Sono i nomi che, negli ultimi giorni, circolano con insistenza sulla composizione del consiglio direttivo dell’Ente Parco. Sarebbero i primi tre consiglieri di nomina ministeriale. Dopo l’indicazione del presidente Tommaso Pellegrino inizia a prendere forma anche la squadra che lo affiancherà per guidare l’area protetta più grande d’Italia. Il consiglio direttivo è composto da otto consiglieri. Quattro sono di nomina ministeriale, altri quattro toccano ai sindaci che fanno parte della comunità del Parco. Se per Natalino Barbato, indicato dal ministero dell’Agricoltura sarebbe un ritorno (è già stato consigliere con il presidente Tarallo e con l’uscente Troiano ) per Inverso, nominato dal Ministero dell’Ambiente si aprirebbe una esperienza completamente nuova. Attuale presidente provinciale dell’Udc, é lontano dal cilentano Luigi Cobellis, segretario provinciale dell’unione di centro. I due rappresentanti politici, da tempo infatti, viaggiano su due posizioni diverse all’interno dello stesso partito. LA Giovagnoli, sarebbe stata indicata invece dall’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale. La quarta ed ultima nomina spetta alle associazioni e sarebbe stato indicato Fernando Della Rocca, presidente dell’associazione Cai originario di Cava de Tirreni. Le indicazioni sono pronte. Per lavorare manca l’ufficialità. Anche il presidente Pellegrino é in attesa del parere della commissione ambiente del parlamento.
Parco Nazionale, nominati i consiglieri ministeriali
Affiancheranno il presidente Pellegrino nel Direttivo
Redazione Ottopagine