Scafati

Seconda vittoria casalinga consecutiva per la Scafatese Calcio 1922 che porta a casa i 3 punti e allunga ulteriormente sulla zona play out, approfittando delle sconfitte del Sant’Antonio Abate, battuto dal Città di Nocera, e della prossima sfidante San Tommaso. Citarelli propone un 4-2-3-1 con la coppia di centrocampo formata da Angelo Teta e da Luca Aufiero  econ Sorrentino, Guidelli e l’under Formisano a sostegno dell’unica punta Pasquale Rizzo. E’ proprio il numero 9 gialloblu, oramai entrato prepotentemente tra i titolari, a realizzare al minuto 17 la sua seconda rete stagionale, decidendo il match con un sinistro letale da fuori area, potente e preciso, che beffa Varone e regala ossigeno puro alla Scafatese in classifica. I canarini non tirano il freno, anzi, provano a chiudere il match già nella prima frazione di gioco, con un cross di Teta che trova libero Rizzo in area, la cui conclusione aerea si spegne alta sulla traversa. Nella ripresa il tema tattico non cambia, con la Mariglianese che prova a gestire un possesso palla lento e sterile, mentre la Scafatese cerca di pungere con delle veloci ripartenze; al minuto 60, sugli sviluppi di un cross, Rizzo viene atterrato in area, ma per il direttore di gara Giangreco di Salerno non ci sono gli estremi per il calcio di punizione. L’occasione più clamorosa per chiudere il match capita sul petto di Sorrentino al minuto 69, quando il numero 11 gialloblu non riesce a girare in porta un cross teso e preciso; Rizzo prova il tap-in ravvicinato ma non trova lo specchio. Citarelli prova a dare maggior brio all’attacco gialloblu inserendo Pelagione per Sorrentino, così mentre la Mariglianese si scopre nel tentativo di raggiungere il pareggio la Scafatese tesse ripartenze potenzialmente letali, come quella del minuto 79 orchestrata da Teta e Guidelli, col salvataggio in extremis di Biancardi. La prima occasione da gol di marca ospite arriva all’81’ quando Antignani, subentrato al posto di Rea, non centra lo specchio con un tiro dalla distanza. 2 minuti dopo è nuovamente la Scafatese a rendersi pericolosa con un tiro al volo di Teta su cross di Pelagione che però termina alto, mentre all’86’ lo stesso Pelagione, imbeccato di tacco da Guidelli, realizza la rete che chiuderebbe il match, ma il primo assistente Mauro di Agropoli segnala una posizione irregolare del numero 16 canarino e il gol viene annullato. Gli ultimi minuti di gioco non regalano emozioni e al triplice fischio finale la Scafatese porta a casa i 3 punti fondamentali per la corsa verso la salvezza senza passare per i play out.

Nel post-partita Mimmo Citarelli dedica la vittoria ai suoi ragazzi: “Abbiamo espresso bel gioco come sempre, anche se dobbiamo continuare a lavorare per essere più cattivi sotto porta. Dobbiamo finalizzare meglio le tante occasioni che riusciamo a creare. Sono comunque contento per i ragazzi che stanno lavorando tantissimo”.

 

SCAFATESE CALCIO 1922: Testa 98, Guarracino 96, Prisco, Aufiero, De Bellis, Chiariello, Formisano 98 (57’ De Simone 97), Guidelli, Rizzo (88’ Esposito 98), Teta, Sorrentino (71’ Pelagione). A disposizione: Solimeno 98, Gallo 97, De Simone 97, Maresca 98, Pelagione, Zucca 98, Esposito 98. Allenatore: Citarelli.

MARIGLIANESE: Varone 97, Piccolo 98 (45’ Ambrosino), Loreto, Andres, Mollo (57’ Maione), Biancardi, Monda, Rea 97 (71’ Antignani), De Biase, Romano, Sacco. A disposizione: Ottaviano 97, Antignani, Forino, Maione 96, Ambrosino 98, Graziano 96, Iazzetta 98. Allenatore: Papa.

Arbitro: Giangreco di Salerno

Assistenti : Mauro di Agropoli e Sacco di Sala Consilina.

RETI: 17’ Rizzo.

NOTE: Ammoniti: 11’ Mollo, 34’ Rizzo, 54’ Guidelli. Calci d’angolo: 2-1.