Tagli al personale, Statuto, competenze dell'Ente e progetti futuri. Perché le difficoltà da affrontare nel 2015 per la Provincia saranno molte, ma la conferenza stampa del presidente che si è svolta questa mattina alla Rocca è stata anche l'occasione per avviare la programmazione. Per definire azioni e prospettive. Claudio Ricci è un fiume in piena e non lascia nulla al caso. Parla di concretezza, della necessità di fare chiarezza rispetto a dettami legislativi che vedono gli enti provinciali costretti ad operare tra le incertezze. In primis, rispetto ai settori in cui la Provincia stessa è chiamata ad agire. Motivo alla base del “rinvio della stesura dello Statuto – ha precisato Ricci – ma aspetto fondamentale anche per il bilancio che nelle prossime settimane dovrà essere predisposto”. Quesiti che il numero uno alla Rocca ha intenzione di chiarire nel breve tempo. “Giovedì ho chiesto un incontro con la Regione a cui dovrebbe partecipare l'assessore Sommese”, ha annunciato nel corso della conferenza Ricci precisando l'intenzione di domandare chiarimenti “sia rispetto ai fondi regionali che ancora non sono stati trasferiti all'Ente provinciale, ma anche in merito a quali dovranno essere le competenze della Provincia. La legge Del Rio ha attribuito competenze precise, ma rispetto ad argomenti molto vasti”. Dunque, disposizioni legislative che lasciano ancora diverse incognite: “Bisogna chiarire di cosa la Provincia si deve occupare”. Ma l'attenzione del presidente è stata rivolta soprattutto al personale e alla scure dei tagli che si è abbattuta anche sulla Rocca. “Il ruolo delle Province negli ultimi anni è stato svilito. La situazione del personale che dovrò gestire nei prossimi novanta giorni è il risultato del dibattito degli ultimi anni”. Una situazione per la quale Ricci ha assicurato il massimo impegno a tutela del personale: “La legge ci obbliga a fare delle scelte, ma la mia ferma volontà è di salvaguardare il più possibile i dipendenti della Provincia. Non lascerò nulla di intentato. Siamo in contatto quotidiano con l'Upi.”. Poi l'invito ad abbattere il muro delle contrapposizione: “Di tutto abbiamo bisogno tranne che di beccarci come se fossimo in posizione dialettica di contrapposizione”. Le difficoltà non mancheranno, ma l'impegno è di avviare una programmazione concreta: “Già nei giorni scorsi abbiamo avuto difficoltà per il sale durante le neve. Con i continui tagli diventa difficile. Grazie, dunque, all'ufficio provinciale per come è stata affrontata l'emergenza”. Tante le difficoltà da affrontare, ma come già detto è stata anche l'occasione per parlare di programmazione futura. Programmazione che dovrà puntare su settori strategici: “La mia intenzione è di avviare un piano serio e importante per la sicurezza delle scuole e per la sicurezza stradale con azioni programmatiche ogni anno”. Programma nel quale la città di Benevento “sarà punto strategico”. Attenzione, inoltre, rivolta alla tutela dell'ambiente. E' questo secondo Ricci il settore su cui la provincia sannita deve puntare e in particolare con tre azioni strategiche: “Abbiamo bisogno di depuratori, di ammodernare la rete idrica e quella fognaria”.
Questa sera nel tg delle 19.45 su Ottochannel, canale 696, l'intervista al presidente della Provincia Claudio Ricci