Salerno

Quando nel 2013 il progetto fu presentato nella sala convegni del Centro Sociale di Salerno in presenza, tra gli altri, dell'attuale governatore della regione Campania Vincenzo De Luca, negli occhi di ideatori ed organizzatori si evidenziava un pizzico di commozione per l'inizio di un percorso che ha permesso loro, nel tempo, di scrivere una pagina importantissima nella storia del giornalismo nazionale e della vita associativa salernitana. Il responsabile Carlo Noviello e il direttore Umberto Adinolfi avevano un sogno in comune: permettere a tanti ragazzi diversamente abili di partecipare ad un vero e proprio laboratorio giornalistico registrando regolarmente presso il tribunale di Salerno una testata denominata "Paperboy", tutto in collaborazione con l'associazione "Giovamente", da sempre attiva sul territorio e pronta a sposare qualsivoglia battaglia sociale. I ragazzi protagonisti di quest'avventura sono quelli del centro polinfunzionale "Villaggio di Esteban" ubicato a Pastena, luogo di ritrovo e punto di riferimento per tante persone meno fortunate che, grazie ad un personale competente e qualificato, riescono a vivere la loro "diversità" in modo totalmente naturale attraverso esperienze ludiche e formative fondamentali nel loro percorso di crescita e di integrazione. Molti di loro hanno completato il percorso e nei prossimi mesi saranno iscritti regolarmente all'albo dei giornalisti pubblicisti, il coronamento di un sogno che inorgoglisce i diretti interessati e chi, da sempre, ha creduto nelle loro immense potenzialità.