Ritardi nelle procedure e la Campania rischia di perdere risorse per 400 milioni di euro. Si tratta dei fondi europei 2007-2013 che distretti tecnologici e laboratori pubblico privato, secondo gli operatori, rischiano di perdere a causa di ritardi nella gestione da parte del ministero della Ricerca scientifica. Nel 2010 quando, rispondendo a un avviso pubblico sul Pon Ricerca, in Campania sono nati sette distretti tecnologici e 21 laboratori pubblico privato. Vengono programmati investimenti per 550 milioni, con un contributo pubblico di circa 400, che avrebbero dovuto creare tra i 1.500 e i 2mila posti di lavoro. L’attività parte nel 2011. Distretti e laboratori presentano le fideiussioni richieste per accedere all’anticipazione prevista dalla legge. Solo Distretto aerospaziale la riceve. Si va avanti in ordine sparso. I progetti avrebbero dovuto concludersi in 36 mesi. Nessun dei circa 50 progetti viene però completato entro fine 2015. Partono le richieste di proroghe di un anno. Ma il ministero le lega a difficili condizioni tra cui quella di aver speso almeno il 60% delle risorse assegnate. Ieri la questione è approdata al Ministero. Le società interessate hanno fatto richiesta di proroga dei termini entro i quali completare i progetti. Il ministero si è impegnato a ricevere i singoli distretti per studiare soluzioni su misura.
Redazione