Quasi quttro milioni in più. E' l'effetto del passaggio dalla spesa storica ai costi standard per il finanziamento che riceverebbe l'Università degli Studi del Sannio.
E' il calcolo elaborato da Il Sole 24 Ore sui dati del Miur, per quel che riguarda il fondo di finanziamento ordinario delle università italiane.
In pratica quello dell'ateneo sannita è il settimo aumento percentuale in ordine di importanza (+24,3 per cento) che deriverebbe dal cambiamento che avrebbe la quota base di finanziamento, nel passaggio da spesa storica a costi standard.
Criteri che premiano i costi dei docenti ordinari, quelli delle attività didattiche e dei servizi aggiuntivi, compresi tutor ed esperti linguistici, e li parametrano al numero di stuendi in corso.
Calcoli che avvengono, tuttavia, a risorse invariate rispetto al passato, ma che, se venissero confermati, darebbero di sicuro una importante boccata d'ossigeno all'Unisannio, che aveva visto negli ultimi anni ridursi all'osso le risorse dervianti dal fondo di finanziamento ordinario.
di Cristiano Vella