La misura è colma, la pazienza è finita. Per questo serve un gesto clamoroso che possa rimanere nella mente di tutti. L'Asd Alba Sant'Agata, formazione partecipante al torneo di Terza categoria, nome che fa venire ancora in mente le più belle sensazioni vissute negli ultimi anni, questo pomeriggio sosterrà la seduta di allenamento lungo il viale principale di Sant'Agata de Goti. Una forma di protesta, un modo per non perdere comunque la forma in vista della parte più delicata della stagione, quella in cui si devono ottenere dei risultati. Il motivo? Non serve grossa immaginazione per individuarlo, il campo di gioco. Il terreno di Durazzano per un mese non potrà essere utilizzato per dei lavori, tornare a casa a Sant'Agata non è possibile, non lo è mai stato in questa stagione. Tanta attesa per avere un campo, dopo trent'anni la battaglia è stata vinta ma per l'Alba le porte del campo saticulano sono chiuse. E non da ora. E allora tutti in strada a sostenere l'allenamento e con i giocatori ci saranno tanti appassionati che vorranno vivere un pomeriggio con i loro beniamini e difendere il nome di una delle formazioni più vincenti della storia del calcio sannita, dare un cenno di vicinanza a chiin questa terra ci è nato ma, sportivamente parlando, non può metterci piede. Si bloccherà tutto, ci saranno disagi, ma se serve a far aprire gli occhi o, meglio ancora le orecchie, allora che ben venga. Prima o poi questa situazione si deve risolvere, prima o poi bisogna ricordarsi che di fianco al nome Alba c'è anche la dicitura Sant'Agata.
Redazione