Ha cinque anni. Da oltre 14 mesi è fermo in un letto d'ospedale, attaccato ad un ventilatore meccanico per sopravvivere. La drammatica storia di Giuseppe Martinelli, il piccolo napoletano che il 19 agosto 2014 è stato investito da un furgoncino mentre era Formia con la famiglia.

Da allora Giuseppe non riesce a parlare, mangiare, muoversi, lavarsi, respirare perfino, autonomamente. Il piccolo ora è fermo all'Ospedale Bambin Gesù di Roma. Otto mesi fa la madre di Giuseppe, Melania, è rimasta di nuovo incinta. Una rinnovata gioia dopo tutto quel dolore.

I genitori pensano di riportare Giuseppe a casa, attrezzando l'abitazione nel miglior modo possibile per assicurargli le sue cure vitali. Così chiedono alle Asl quanto serve per assistere il minore. Ma nessuno risponde. O tergiversano o ignorano le richieste dei Martinelli. Mamma Melania non regge lo stress, e lo scorso 18 febbraio viene ricoverata per sofferenze fetali che potrebbero danneggiare irrimediabilmente lei e il bimbo che porta in grembo. 

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