San Lorenzo Maggiore

Accusa e difesa hanno giocato questa mattina le loro carte. Il sostituto procuratore Donatella Palumbo, che ha depositato ulteriori documenti, ha ribadito le proprie convinzioni, peraltro già accolte dal gip Gelsomina Palmieri, mentre l'avvocato Roberto Prozzo, che ha presentato una memoria corredata da una serie di allegati, ha argomentato sull'assenza dei gravi indizi a carico dei suoi assistiti, sostenendone l'estraneità agli addebiti. Ora toccherà al Riesame decidere sull'ordinanza di custodia cautelare con la quale lo scorso 9 febbraio sono finiti agli arresti domiciliari il sindaco di San Lorenzo Maggiore, Emmanuele De Libero, e Pellegrino Colangelo, capo dell'ufficio tecnico. (continua a leggere sull'App di Ottopagine)

Enzo Spiezia