Non sono bastati nemmeno il malore e il trasporto presso l'ospedale "Moscati" per fermare la protesta di Franco Amoriello, che due giorni fa ha anche rinunciato alle terapie e al ricovero presso il nosocomio avellinese. L’ ex dipendente della cooperativa incaricata alla manutenzione del verde pubblico continua senza sosta la sua battaglia, è ormai giunto al sesto giorno di sciopero della fame.
“Mi viene negato il mio diritto al lavoro, dal 22 dicembre sono rimasto a casa – spiega - mi sono occupato della manutenzione del verde pubblico di Cervinara, sono un soggetto svantaggiato, l’amministrazione comunale non esterna il servizio è non vuole inserire la clausola di salvaguardia sociale dei soggetti svantaggiati e del livello occupazionale. Io rivoglio il mio diritto al lavoro la mia dignità”.
In queste ore l’ex vicesindaco di Cervinara, Dimitri Monetti, è intervenuto sulla questione: “Sollecito un interessamento per la vicenda drammatica che vede impegnato una persona, un padre, un marito e un lavoratore . Questi protesta per un diritto costituzionalmente garantito, ma negato. Invito chi di dovere a tentare di risolvere la questione”.
giodin