Ad UnisaOrienta 1.300 provenienti da Potenza, Marsico Nuovo, Ariano Irpino, Contursi, Marigliano, Avellino, Cava de’ Tirreni, Salerno, Teggiano e Nola. Il primo ospite Renato Pagliara, Dirigente dell’Ufficio Scolastico Regionale di Salerno, ha ricordato e testimoniato i suoi sacrifici da studente: “Difficile districarsi davanti ad una così ampia offerta formativa; per fortuna negli ultimi anni il rapporto scuola, università e orientamento è diventato più forte e fattivo. Orientare alla vita sociale e professionale è un compito primario della scuola che deve proseguire all’Università. Fate del vostro meglio e fatelo al meglio: questo il mio suggerimento. Fate largo ai vostri sogni e alle vostre passioni, ma soprattutto amate quello che fate. In questo campus, dove tutto è a portata di meno, sarà più agevole lavorare sul vostro futuro”.
Più che un intervento, quello dell’ospite Manlio Castagna, regista, scrittore e Vicedirettore del Giffoni Festival Film, è stato un vero e proprio show: “Mordete il polpaccio della vita, come diceva Roland Barthes; non siate come barche alla deriva, ma navigate, esplorate, vivete la vita del campus ogni giorno guidati dalle quattro “C”: Consapevolezza, Curiosità, Cazzimma e C…fortuna. Fate capire cosa e quanto valete, guardate la realtà anche da diverse angolazioni, come suggerisce il prof. Keating nel film “L’attimo fuggente”. Questo campus, dove ho studiato e che mi rimane impresso nel cuore, è un posto meraviglioso dove stare. Qui ho vissuto cinque anni fantastici, indimenticabili. Mi auguro che lo siano anche per voi”.
Redazione