L'UDC beneventana ringrazia Del Basso De Caro per la disponibilità ma declina l'invito e la porta sempre aperta nella federazione del PD al Corso Garibaldi.
Giuseppe De Mita tiene fuori dalla mischia i centristi e annuncia che il partito prosegue per la propria strada nel percorso verso le amministrative del capoluogo sannita. Senza la demagogia del Movimento Cinque Stelle, afferma il parlamentare, ma sottraendoci al chiacchiericcio di accordi, poltrone e nomi cui si sta assistendo.
“Non abbiamo registrato finora particolari disponibilità al dibattito e al confronto delle opinioni – afferma De Mita – il PD, a Benevento come a Roma, mi pare orientato a cercarsi l'alleato per avere i numeri sufficienti per realizzare le cose che ritiene giusto fare”.
Né si può restare fermi attendendo notizie da Ceppaloni, sostiene il consigliere comunale e vicepresidente della Provincia dimissionario Oberdan Picucci: il partito sta allestendo una propria lista e intanto interloquisce con altri esclusi dal maxi tavolo del centrosinistra:
“Ci confrontiamo con le forze ideologicamente vicine come Centro Democratico e Benevento Libera – afferma Picucci – ma non ci sono per il momento accordi e summit”.
Siamo fuori dalla giostra, chiosa De Mita, mettendo tuttavia in guardia, dal considerare con sufficienza il peso che l'UDC può avere nell'urna: “Lo vedremo a giugno se la nostra è una posizione perdente o determinante”.