Finalmente dall'Europa arriva una decisione saggia per il Sannio e per la Campania...e di questi tempi è una notizia. Già perché dopo il formaggio senza latte, il vino in polvere, varie amenità sull'olio d'oliva si era fatta strada l'ipotesi di concedere anche all'estero l'utilizzo dei nominativi di vini italiani. Un aglianico made in Romania avrebbe potuto tranquillamente esistere,ma, per una volta, il buon senso ha indotto la Commissione a fare dietrofront. 

Redazione