I carabinieri hanno arrestato a Santa Maria Capua Vetere con l'accusa di tentata estorsione aggravata dal metodo mafioso, un 51enne gestore di fatto del parcheggio che sorge di fronte al locale commissariato della Polizia di Stato. L'uomo è ritenuto dalla Dda, che ha coordinato l'indagine, elemento del clan Belforte di Marcianise. Il provvedimento – si legge dall'Ansa - che ha disposto è domiciliari è stato emesso dal Gip del Tribunale di Napoli. Secondo l'accusa il 51enne avrebbe voluto gestire anche il parcheggio ubicato nei pressi del tribunale penale, così tra luglio ed agosto dello scorso anno avrebbe minacciato e aggredito più volte il presidente della coop che si era aggiudicata la gestione del sito al fine di dissuaderlo dal partecipare all'affare.