Si sarebbe appropriato di circa 4 kg di cocaina depositata presso la caserma della Guardia di Finanza di Aversa in cui prestava servizio come ufficiale. É finito per questo agli arresti domiciliari, su ordine del Gip del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, un maggiore delle fiamme gialle attualmente in servizio a Napoli. L'accusa - scrive l'Ansa - è di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, falso ideologico e peculato nella forma prevista dal codice penale militare. L'indagine è partita dalla morte di un altro finanziere in servizio ad Aversa che aveva sostituito l'indagato nel 2012 quando questi era stato trasferito. Il finanziere fu trovato cadavere all'interno del proprio alloggio in caserma nel febbraio 2013, e l'autopsia e gli esami tossicologici appurarono che la morte era sopraggiunta per overdose; la droga, emerse, era stata prelevata proprio dai locali della caserma.