Solofra

"Durante l’ultimo Consiglio comunale la maggioranza ha approvato il Documento Unico di Programmazione (DUP) 2016, che io ho definito imbarazzante e lesivo della dignità del Consiglio comunale". Così il consigliere comunale Gabriele Pisano. "L’Amministrazione non è stata capace di 'programmare' neanche una rilettura di tale documento, secondo il quale nel 2016, per fare solo due esempi di imbarazzanti 'copia e incolla', l’Amministrazione vorrebbe installare i parchimetri per le strade del centro (già fatto lo scorso anno) e costituire l’ufficio legale (già fatto qualche anno fa). L’amministrazione ha quindi affrontato la redazione del DUP con la stessa superficialità con cui ha votato in giunta il P.E.C. (Piano di Emergenza Comunale). Evidentemente, nessun componente dell’Amministrazione aveva neanche letto quel documento". Ed ancora. "Per effetto di una variazione di bilancio di ben 4,5 milioni di euro fatta a Novembre 2015 il revisore dei conti ha espressamente chiesto all’amministrazione, nel suo parere, di prevedere un piano di rientro per coprire il disavanzo generato da questa variazione. Il comune è in disavanzo? Se il comune fosse in disavanzo, per effetto del articolo 188 del TUEL non potrebbe fare alcuna spesa al di fuori di quelle obbligate per garantire i servizi essenziali e, soprattutto, dovrebbe presentare e votare in Consiglio un piano di rientro prima di votare il Bilancio Previsionale, al fine di evitare il commissariamento economico-finanziario. Considerando che il Consiglio dovrebbe approvare, se non ci saranno proroghe, il Bilancio Previsionale entro il 31 Marzo 2016, il rischio commissariamento appare concreto. L’amministrazione ha intenzione di proporre al Consiglio Comunale un piano di rientro? Perché nel DUP non si è assolutamente tenuto in conto di questa problematica? Su quali presupposti è stato approvato il DUP 2016?". "Il Sindaco ha dichiarato che chi era in maggioranza ed oggi è all’opposizione ha votato i bilanci, cosciente della situazione debitoria che era ed è tutt’oggi presente, per garantire continuità amministrativa all’Ente, mentre oggi cambia idea per motivi opportunistici. Niente di più falso, perché chi votava e approvava quei bilanci, era a conoscenza dell’esistenza di un fetta fisiologica di residui attivi di dubbia esigibilità, ma non sapeva che milioni di euro di debito fuori bilancio erano totalmente nascosti al Consiglio, cosa chiaramente illegale". "L’assessore al bilancio decide di non rispondere affatto alle domande che gli vengono poste in Consiglio Comunale, per poi far dichiarazioni sui giornali. Egli sostiene che tutte le sentenze sono diventate esecutive negli ultimi mesi del 2015, il che sembra paradossale. Ce lo dimostri, se ne ha la possibilità. Se questo non sarà vorrà dire che egli è responsabile di aver nascosto al Consiglio negli scorsi anni tali debiti". "Inoltre, l’Assessore omette di dire che parte di questi debiti sono stati contratti quando Vignola era vicesindaco della giunta Guarino e quando Ruggiero e Gaeta erano assessori. Fare il gioco di dare la colpa solo ad alcuni protagonisti dell’attuale Consiglio comunale risulta alquanto sconveniente e mistificatorio della realtà. Bene farebbero l' Assessore e l'Amministrazione a fare chiarezza"

G.A.