Un comunicato dietro l'altro e se il primo lascia basiti, sul secondo c'è poco da discutere. Partendo dall'ultimo, in ordine di tempo, la società del Paolisi ha deciso di inoltrare un preannuncio di reclamo al Giudice Sportivo Territoriale avverso l'omologazione della gara tra Grotta e la stessa squadra di Facchino per la posizione irregolare, stando a quanto dice la società caudina, di cinque giocatori. Una situazione da valutare, vedere, per capire se ci sono realmente irregolarità e se queste vanno punite. Meno comprensibile è la scelta di non permettere a nessun giornalista di poter accedere al campo sportivo Russo a partire dalla sfida contro la Virtus Goti. Né cronaca, né ripresa tv e interviste, una scelta legittima, per carità, da parte dei caudini, anche se assolutamente non condivisibile, specie se una cronaca di una gara non rappresenta un piacere ma un lavoro. Il Paolisi non ha è mai stata una squadra mediatica, non ha mai amato le luci della ribalta, in fondo è anche comprensibile come strada, meno parole e solo lavoro sul campo. Un peccato, la gloria e i risultati importanti passano anche attraverso testimonianze che restano, che siano articoli di giornali, foto e riprese televisive. La speranza, senza voler giudicare o entrare nel merito di fatti che potrebbero aver portato a questa decisione, è che possa cambiare presto questa decisione.
Redazione