Vivere in abitazioni di pregio a 170 euro al mese, o prendere in affitto negozi e garage pagando al Comune cifre ridottissime, non è una prerogativa della sola Capitale. L'affittopoli in salsa napoletana è uno scandalo altrettanto grave che si trascina da almeno vent'anni, il frutto maleodorante e marcio di una malagestione del patrimonio pubblico cui nessuno è riuscito finora a porre rimedio. E sul quale si sono ora accesi i riflettori della Corte dei Conti. Si tratta di case e locali a Chiaia e Posillipo, mentre al Vomero e Arenella i costi sono anche più bassi. I dati sono della società di servizi comunali Napoli Servizi, che ha fatto partire le lettere di messa in mora.