Quanto accaduto ieri nella gara tra Lazio e Napoli ha poco di sportivo, i “buuu” che hanno accompagnato Koulibaly hanno costretto l'arbitro Irrati a sospendere la sfida. Giusto fermare e brutto da sentire, specie per chi ha, nel centrale difensivo di Sarri, il proprio idolo.
“Io come Koulibaly – inizia Fabrizio De Luca, difensore promettente dello Sporting Scafati - gioco con la maglia nera il mio derby, quello del 6 aprile tra, gli allievi dello Sporting e la Scafatese calcio”.
De Luca è uno dei perni dello Sporting, difensore centrale, classe 2001, un giocatore del quale si dice un gran bene e che è pronto a spiccare il volo verso società importanti. E proprio per questo, per De Luca potrebbe essere l'ultimo derby, prima di cominciare un percorso verso altri lidi, più importanti.
“Dopo gli ultimi cori razzisti, sono vicino al mio idolo calcistico. Mi ispiro molto al suo gioco in difesa. Un uomo in campo e fuori un vero campione. Sono rammaricato nel sentire che nel 2016 ci siano cori razzisti. Sabato indosserò la maglia nera sotto la divisa dello Sporting in onore di Koulibaly” .
Redazione