Anche le lavoratrici del servizio refezione scolastica di Sala Consilina incroceranno le braccia venerdì in occasione dello sciopero nazionale per l’intera giornata lavorativa. Per il personale di Sala Consilina, oltre alle problematiche relativa all'assenza da 32 mesi di un Contratto Collettivo Nazionale, per il cui rinnovo non è stato possibile raggiungere alcun accordo, lamentano anche il mancato pagamento di tre mensilità arretrate a partire dallo scorso mese di novembre. Secondo le sigle sindacali e, in particolare la Filcams-Cgil, lo sciopero di venerdì prossimo “sarà soltanto la prima giornata di mobilitazione in vista della definiva risoluzione delle criticità economiche e non che riguardano le lavoratrici”.
Redazione