Benevento

Continua il botta e risposta – che sia chiaro, risente ovviamente anche delle prossime elezioni amministrative – tra le forze politiche sulla vicenda del fallimento dell'Amts. Dopo le dichiarazioni di Raffaele Del Vecchio, è ora nuovamente Gianfranco Ucci a replicare al vicesindaco che, come si ricorderà, aveva attribuito alla precedente giunta D'Alessandro i guai finanziari dell'Amts. “Le carte, che Del Vecchio mi invita a leggere, raccontano inequivocabilmente che è la sua amministrazione ad aver avviato un contenzioso temerario la cui conclusione ha portato alle drammatiche conseguenze che conosciamo e che è durante la sua gestione che sono aumentati i costi per il personale, che è la sua amministrazione ad aver tagliato un milione di euro l’anno all’Amts , infine, è durante questi ultimi anni che le entrate dell’azienda sono state sopravvalutate nei conti preventivi e questo probabilmente al fine di creare dei presupposti per la spesa e favorire così l’indebitamento. Forse un po’ meno piattaforma logistica, data center, fontane e marciapiedi, murales, slogan, presepi e presupponenza e un po’ più di etica nella gestione della cosa pubblica avrebbero potuto evitare lo sfacelo in cui ci troviamo e che Del Vecchio artatamente ignora”. E poi precisa: “Alla sua amministrazione 10 anni fa noi lasciammo un Centro Storico riqualificato, l’isola pedonale, Piazza Santa Sofia e piazza Vari ripavimentate (la qual cosa ha consentito alla Città di avere i requisiti tecnici, la famosa buffer zone per entrare nel patrimonio Unesco), la ristrutturazione di Palazzo Paolo V, il recupero dell’Arco del Sacramento, la realizzazione del parco Cellarulo, la ristrutturazione dell’ex Mercato e così via. Oggi, cosa lascia invece la sua gestione?...”. 

redazione