Il Comune di Salerno riprova a far cassa con la cessione dei diritti edificatori in alcune aree immobiliari. Nel dettaglio quattro anche se ne resta disponibile la metà: quella del Volpe e dell’ex Cementificio. Congelate, invece, quelle di Piazza Mazzini e via Vinciprova per le quali vi sono ancora giudizi pendenti e, in particolare, al Tar. E’ quanto è stato deciso nella seduta di Giunta dello scorso 22 gennaio, con l’approvazione del piano triennale delle alienazioni. Una proposta che sarà deliberata in Consiglio comunale con l’area del Volpe che ripartirà con una base d’asta ridotta del 40% e con un prezzo di 5 milioni e 781mila. Per l’ex cementificio, invece, una riduzione del 20% con il prezzo base di 16milioni e 340mila.
Antonio Roma