“Inconcepibile. Il libero arbitrio, l'eccessivo potere riconosciuto agli arbitri di queste categorie mettono in difficoltà piccole società, come la nostra, che con tanti sacrifici cercano di portare avanti un campionato. Il signor Colarusso ha usato la mano pesante infliggendoci una pesantissima multa per 2 petardi fatti esplodere da nostri sostenitori al di fuori del campo da gioco e degli spalti e perchè non ha visto i cartelli per le sostituzioni, da noi abitualmente usati per indicare i cambi. A tutto questo si aggiungono due squalifiche per sette giornate a Iadanza e Morganella. Siamo stanchi di subire ingiustizie e di assistere quasi ogni domenica a scenate di protagonismo da chi indossa la casacca nera. Dovrebbero essere giudicati anche loro per il proprio operato, i commissari dovrebbero essere presenti ad ogni gara per tutelare le società. Siamo stufi delle ingiustizie, chiediamo rispetto e tutela per le società!”.
Redazione