Mondragone suona la decima. Il Centro Basket Mondragone espugna Sant'Antimo in una gara che di insidie ne aveva parecchie: la sfrontatezza degli avversari che corrono su ogni pallone, l'assenza dei due play maker titolari ben assorbita dall'ottima prova di Scarano, pronto ad ogni occasione utile che gli capita, la lunghissima serie di allenamenti poco incisivi vista anche il periodo di inattività agonistica di un pazzo calendario che dal 21 dicembre li ha visti giocare una sola volta. Tutto questo si scioglie in un ottimo primo quarto con il citato Scarano a guidare le danze e i soliti Marziali e Leguen a fare la voce grossa in attacco. Ci si riavvicina fino al -4 dell'intervallo con il duo Russo-Puca veri e propri frombolieri. Ma i primi 8 minuti del terzo quarto sono una vera goduria per gli esteti di un basket aperto con il CBM che si porta sul 65-41 con il ritorno di Damien Popolo, un D'Agostino debordante da molto oltre l'arco ed una difesa almeno registrata. Il solito calo di concentrazione ed ecco che i locali tornano in partita prima fino al -8, poi riaccelerano Leguen e Marziali per il + 12 prima che le ultime triple di Russo, migliore in campo con una serie di giocate eccellenti non fissa il punteggio sul 79-84.
Redazione Ce