“Siamo andati a verificare come si sono graduati i nostri giovani e possiamo affermare che purtroppo sono sempre posizionati sulla parte bassa delle graduatorie, senza alcuna reale possibilità di essere collocati. Ricordiamo che a Caserta ogni anno, escono dalle scuole professionali e dalle università oltre 120 laureati in infermieristica, 30 unità tra tecnici e amministrativi, migliaia di giovani da tutti gli atenei e poli didattici che comunque andranno a confluire nelle professionalità del settore sanità. Il 60% di questi è costretto a migrare”. La Cisl lancia quindi un appello a tutte le pubbliche amministrazioni ed istituzioni a bandire nuove selezioni.
Redazione Ce