Benevento

E adesso l'Unione Europea vuol scipparci pure Falanghina, Aglianico, Fiano e Greco. E' l'ennesima trovata che rischia di danneggiare l'Italia e l'enogastronomia, in particolare quella del sud. Ennesima poiché arriva dopo le discutibili scelte in materia di olio, dopo le scelte sui vini "con le bustine", dopo i formaggi senza latte. E lancia l'allarme la coldiretti: «Nella fase di preparazione della proposta di modifica del regolamento la Direzione generale Agricoltura e Sviluppo Rurale della Commissione europea ha ipotizzato infatti - sottolinea la Coldiretti - di liberalizzare l’uso nell’etichettatura di tutti i vini, compresi quelli senza indicazione geografica, di quei nomi di varietà che oggi sono riservati in virtù delle norme comunitarie vigenti».

Cv