Un vero e proprio successo. Questo è l’unico modo per definire quanto accaduto al corso per curatori fallimentari che si “Il ruolo del curatore fallimentare – ha evidenziato il professor Fauceglia – è accresciuto con la nuova normativa e sarà ancora di più valorizzato con il nuovo progetto di riforma. Dunque, fondamentale è la sinergia tra i vari Ordini anche per creare un comune sentire e un’ omogeneità di valutazioni che non possono prescindere dalla crescita professionale”. “L’obiettivo principale del corso – ha evidenziato poi il presidente Romanelli – è quello di andare incontro alle esigenze di alta specializzazione che questo ruolo, tra il pubblico e il privato, deve garantire. Quello del curatore fallimentare è una figura di grandissima importanza. Non va, infatti, dimenticato il periodo che stiamo attraversando e come la crisi d’impresa abbia sempre di più importanza all’interno dei meccanismi economici”.
Redazione Ce