Ci risiamo. In consiglio comunale la maggioranza fa cadere il numero legale e la mozione presentata dal capogruppo di opposizione Dino Preziosi sull'Assoservizi non può essere votata. Si è conclusa così, dopo il lungo dibattito seguito alla proposta di rescissione del contratto di Assoservizi perorato dalla minoranza e la decisione di andare verso la decadenza per il venir meno del rapporto fiduciario da parte della giunta, la prima assise cittadina del 2015. Il motivo del dissenso all'interno della maggioranza sembra stare tutto nella contrarietà all'opzione scelta dall'esecutivo. Anche se entrambe le strade, diverse soprattutto sulla validità degli avvisi di accertamento dei tributi, erano ormai note.
Insomma, a Palazzo di Città si apre un nuovo fronte di dissenso. Un'altra crisi interna al gruppo che sostiene Foti e la sua squadra da poco rinnovata. Cosa accadrà adesso? E' tutto da vedere.
L'articolo sulla liquidazione della concessionaria Assoservizi sull'edizione di Ottopagine in edicola.