«Dieci anni fa eravamo la provincia prima in Italia per sicurezza sul lavoro, oggi siamo ultimi...è una vergogna». Così la segreteria provinciale di Fillea Cgil, all'indomani dell'infortunio sul lavoro che si è verificato a Pontelandolfo, dove un operaio è caduto mentre era impegnato alla pavimentazione in un cantiere, e ha riportato la frattura di una vertebra lombare. Il sindacato non ci sta: «Avevamo firmato, dieci anni fa, un patto tra aziende, un disciplinare per osservare le norme, per mantenere la sicurezza nei luoghi di lavoro: dopo dieci anni è lettera morta, è meglio stendere un velo pietoso su quanto accade nei cantieri. Tra negligenza e illegalità siamo diventati la provincia prima in Italia per percentuale di morti e infortuni sul lavoro. E' una vergogna, non si può andare avanti così».
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