Dopo le proteste della cittadinanza, il sindaco di Acerra Raffaele Lettieri ha fatto sospendere le attività della Bios, la fabbrica di magimi e fertilizzanti derivanti da ossa animali. Da decenni la popolazione acerrana si lamenta per i miasmi che provengono dallo stabilimento di via Mulino Vecchio. Le proteste ci sono sempre state ma si sono intensificate negli ultimi mesi con l'impegno degli ambientalisti e degli esponenti del Movimento Cinque Stelle. L'altro giorno, l'ispezione della municipale e dei tecnici di Asl Napoli 2 Nord e Arpac. E alla fine il sindaco ha deciso: la Bios va chiusa temporaneamente, fino a quando non saranno rimosse una serie di prescrizioni. Sono state dunque sospese le attività dello storico stabilimento, ubicato sulla provinciale che collega Cancello con Caivano, passando per le mura settentrionali di Acerra. 

 

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