Un anziano che si toglie la vita e una comunità che non sarà mai più la stessa. Serino piange Michele Cocchia il 79enne ritrovato senza vita nella sua Panda Bianca davanti il Castello dopo che si era tolto la vita sparandosi un colpo di fucile. Nella panda, trapela secondo alcune indiscrezioni, che ci fosse un biglietto di addio. Da qualche settimana aveva scoperto di essere affetto da un male incurabile che lui sapeva gli avrebbe tolto la vita nel giro di qualche mese. Forse alla base dell'insano gesto c'è stata proprio la volontà di farla finita per non affrontare una morte lunga e dolorosa. «Era una persona mite e perbene - dice di lui il sindaco Gaetanto De Feo -».
Il dramma di Michele. In auto un messaggio di addio
Il tragico suicidio di Michele Cocchia. La scoperta del male incurabile e il biglietto di addio
Redazione Ottopagine