A partire dal 2 marzo è possibile accedere ai finanziamenti a tasso zero fino a 25.000 euro volti a favorire la nascita di nuove imprese composte da disoccupati, inoccupati, inattivi, lavoratori in CIG o mobilità, donne, immigrati e studenti universitari e mezzi di agevolazione per imprese già costituite.
Il Fondo ha una dotazione di 20 milioni di euro e finanzia programmi di investimento fino ad un massimo di 25.000 euro a tasso zero.
Lo scopo principale dell’intervento è la creazione e sperimentazione di uno strumento finanziario a diretto beneficio del territorio, sostenibile e rotativo, in grado di “auto generarsi”con la restituzione delle somme prestate e con gli interessi maturati così da poter insistere nella sua azione in modo continuativo.
Nello specifico gli obiettivi delle azioni saranno:
-sviluppo delle capacità imprenditoriali locali;
-contrasto allo spopolamento dei piccoli comuni campani attraverso la creazione di nuove opportunità e miglioramento delle attività dei territori per le imprese e la popolazione;
-aiuto e riqualificazione dei lavoratori colpiti dalla crisi e di soggetti svantaggiati.
Ciò riguarda esclusivamente i Comuni con popolazione fino a 5.000 abitanti che, a seguito dell’approvazione dei loro progetti integrati sono stati inseriti nell’elenco approvato dalla Regione.
Confartigianato Imprese Benevento, come afferma il presidente dott. Vincenzo Lombardi, mette a disposizione forme di assistenza volte al supporto e al tutoraggio delle imprese dei comuni beneficiari.
Le imprese in questa fase necessitano di una rete di servizi adeguata alle loro esigenze.
Ed è per questo che Confartigianato, nella interezza delle proprie componenti e delle sue attività, si pone come ausilio ai sindaci con l’avvio di una rete provinciale di sportelli di facility e start-up.
Il decentramento sul territorio costituirà un punto di riferimento per i giovani, donne e disoccupati che vogliono utilizzare i PI.CO. per realizzare il proprio progetto di impresa, con una scelta preferenziale verso la forma cooperativa.
La Confartigianato sarà a disposizione per incontri informativi e formativi, per consulenze con esperti, per la redazione di piani di programmazione e finanziari e per sostegno creditizio.
Per concludere, quindi, la Confartigianato si pone come interlocutore per tutti i soggetti beneficiari a totale sostegno dei comuni interessati.