La polizia di Cava de’ Tirreni ha arrestato un 36enne del posto, Giuseppe Memoli, durante una specifica attività d’indagine per sbaragliare lo spaccio di droga in città. L’arrestato, attraverso contatti telefonici prendeva appuntamento, presso la propria abitazione situata al centro, con clienti occasionali, ai quali forniva sostanze stupefacenti. Il 36enne è stato quindi pedinato, e grazie ad un appostamento effettuato nella notte tra sabato e domenica è stato colto sul fatto. I militari hanno notato Memoli uscire dal portone di casa e avvicinarsi ad una vettura, che da poco era arrivato nei pressi del palazzo. Immediato l’intervento della pattuglia, che ha controllato i due soggetti in auto, con Memoli che insospettito per la presenza della volante ha tentato la fuga a piedi. Inseguito dai militari, un attimo prima di essere bloccato, il 36enne si è liberato di due involucri contenenti sostanze stupefacenti, che ha lasciato cadere per strada. Dopo averlo bloccato, la polizia ha effettuato una perquisizione domiciliare, e all’interno dell’appartamento del 36enne sono stati ritrovati 13 involucri contenenti cocaina, 13 dosi di hashish, la somma di € 250,00, ed un bilancino di precisione. Memoli, quindi, è stato arrestato con l’accusa di detenzione al fine di spaccio di sostanze stupefacenti e, successivamente, è stato condotto presso la Casa Circondariale di Salerno, a disposizione del Pubblico Ministero di turno presso il Tribunale di Nocera Inferiore.
Spacciatore arrestato a Cava, dopo un inseguimento a piedi
Giuseppe Memoli, 36enne cavese, è stato trovato in possesso di 13 dosi di cocaina e 13 di hashish
Redazione Ottopagine