Un rito tra il sacro ed il profano che si tramanda di generazione in generazione. E' la festa del Majo di Mugnano del Cardinale, dedicata alla patrona Santa Filomena. Una tradizione oramai secolare che prende il via il 10 gennaio del 1805, data storica per la comunit? mugnanese. In quel d? arrivarono in paese, da Roma, le spoglie della Santa. Reliquie che, per una divina coincidenza, giunsero nella cittadina mandamentale nel giorno in cui ricorre, tra l'altro, la nascita della martire. La Festa del Majo ? iniziata di buon mattina e si concluder? in serata. Alle 7.30 le squadre dei boscaioli si sono radunati presso il Santuario di Santa Filomena e, solo dopo aver partecipato alla santa messa officiata dal rettore don Giovanni Braschi ricevendone la solenne benedizione, si sono recati in montagna con i camion, principalmente in localit? Litto, per procedere al trasporto dei Maj, 10 grossi fusti di faggio gi? tagliati da qualche giorno. In montagna si fermeranno a mangiare e di pomeriggio, formando un corteo, scenderanno in paese tra le melodie suonate dalla banda musicale e lo sparo di fuochi d'artificio.
Rocco Fatibene