«Il passato è passato, ora bisogna guardare al futuro. Democrazia e Progresso è finita con l’atto di sfiducia al sindaco Santaniello». Ad affermarlo è l’ex capogruppo di minoranza Paolino Bonavita, che pur decidendo di non replicare alle pesanti accuse del suo ex collega di opposizione Andrea Santaniello, ribadisce un concetto già più volte espresso in queste settimane: «Non mi ricandido, non ne voglio sapere più nulla. Dispiace che sia finita in questo modo, ma resto a casa». Un scelta, quella di Bonavita, dettata da motivi strettamente personali, e soprattutto finalizzata a far sì che a Quindici «si costruisca un progetto politico nuovo».
Allo stato attuale, ne sono diversi i progetti politici in campo, tutti o quasi in fase embrionale. Sarebbero infatti almeno quattro i gruppi politici al lavoro per costruire una lista da presentare a maggio, quando con ogni probabilità sarà dato dal Viminale il via libera al ritorno alle urne. Bisognerà vedere se a questi quattro gruppi corrisponderanno altrettante compagini, oppure se tra alcune di essere si riuscirà a trovare una sintesi. Al lavoro per la costruzione di una squadra amministrativa sarebbero l’ex sindaco Liberato Santaniello, suo cugino Eduardo Rubinaccio con pezzi della maggioranza uscente, Loredana Graziano e il gruppo “Democrazia e Progresso” (con l’esclusione di Bonavita), e infine il Pd di Franco Grasso.