Caserta

Due triple in meno di due minuti. Questo è quanto è bastato a Trento per evitare la seconda sconfitta consecutiva, mantenere il fattore campo, iniziare bene il 2016, ma soprattutto per frantumare i residui sogni di Coppa Italia della Juve. Due triple tutte di Peppe Poeta e tutte da lontanissimo. Sei punti che hanno consegnato i padroni di casa quel vantaggio da gestire fino alla fine e tenere a distanza gli avversari. Alla fine è mancato qualcosa. Forse quel Micah Downs che in dicembre era andato ad oltre 20 di media.

Redazione Ce