Il presepe vivente di Civitella Licinio, il tre di gennaio, ha riportato indietro nel tempo fino all’anno zero le viuzze e gli abitanti del centro storico del piccolo centro montano, dove è stata ricostruita la Betlemme della notte in cui nacque Gesù. Gli organizzatori dell’evento hanno allestito fedelmente i momenti della vita quotidiana di allora, avendo cura di realizzare una ricostruzione storica il più fedele possibile: dall’arredo delle strade, agli strumenti di lavoro utilizzati dagli artigiani delle botteghe, ai mestieri ed alle personalità rappresentati, tutto è stato curato nei minimi dettagli. Oltre cento figuranti erano impegnati tra tutte le scene, ma quelle che hanno maggiormente attirato l’attenzione dei visitatori sono state la corte del Re e della Regina e la Capanna. La Pro Loco, la Parrocchia di san Bartolomeo Apostolo e tutti coloro che hanno partecipato, forti del successo riscosso, danno appuntamento al prossimo anno per un nuovo viaggio nel tempo.
redazione