Arienzo

Nel 2010 è stato lanciato un nuovo elemento disciplinare, questa volta con finalità elogiative e non punitive:il “Cartellino Verde”. Nelle intenzioni dei promotori, questo cartellino non serviva a punire un atleta che infrange il regolamento ma bensì a premiarlo. Un criterio che l’ASI ha sposato in pieno.Nello spirito di questa iniziativa per l’anno 2015 il premio nazionale far play è stato assegnato a frate Gabriele del convento cappuccini di Arienzo perché, come presidente della squadra San Francesco Dream Soccer ha rinunciato a disputare una gara per sensibilizzare i propri calciatori e spronarli ad un comportamento etico e sportivo.

Redazione Ce