I carabinieri del nucleo operativo della compagnia di Poggioreale hanno proceduto a perquisizione domiciliare nelle abitazioni di due persone di Barra e Ponticelli.  Uno di questi aveva allestito un banchetto su cui aveva esposto materiale di cui è consentita la vendita, ma i carabinieri hanno scoperto che in cantina nascondeva il resto dell’arsenale, tutti pezzi illegali: 606 ordigni esplosivi artigianali tra “cipolle”, “rendini” e “cobra” che complessivamente hanno una massa attiva di circa 18 chili. Anche l'altro aveva organizzato una bancarella in strada a Barra, con botti di libera vendita. Vicino al banchetto, però, era parcheggiata la sua auto con i fuochi illegali. Il resto lo teneva a casa a Ponticelli: in alcune buste di plastica nascoste nel ripostiglio i carabinieri hanno trovato in totale 105 ordigni dello stesso genere dei primi, con una massa attiva di 7,2 chili.