Si abbassano le tariffe di gas, luce e carburanti, crescono a dismisura quelle di frutta e verdura. Sono triplicati secondo la Cgia di Mestre, ma aumentano solo per i consumatori, non per gli agricoltori. Una situazione che – sottolinea la Coldiretti - ha fatto sparire dalle campagne italiane circa un terzo dei frutteti in 15 anni, con la scomparsa di oltre 140mila ettari di piante di mele, pere, pesche, arance, albicocche e altri frutti, che rischiano di far perdere all’Italia il primato europeo nella produzione di una delle componenti base della dieta mediterranea. La superficie coltivata a frutta in Italia è passata da 426mila ettari a 286mila, un crollo netto del 33 per cento in 15 anni, secondo le elaborazioni Coldiret. A determinare la scomparsa delle piante da frutto è stato il crollo dei prezzi pagati agli agricoltori che non riescono piu’ a coprire neanche i costi di produzione.

Redazione