Caserta

«Nicola ha diritto a difendersi da uomo libero». Lo dice il senatore del gruppo ALA (Alleanza Liberalpopolare-Autonomie) Vincenzo D’Anna, in un’intervista a Il Mattino di Napoli. «Facendo parte della Commissione per le Autorizzazioni a procedere ho avuto la possibilità di leggere tutto il dossier, un tomo di diverse centinaia di pagine in cui Cosentino è citato solo in 14 di esse e le accuse sono per il classico sentito dire. Nessuno degli interlocutori ha parlato con lui e si legge un impianto accusatorio indiziario, mentre per questi tipi di reati si inverte l’onere della prova, cioè è l’indagato a dover provare ciò che sostiene l’accusa. Ebbene ritengo che Cosentino abbia il diritto di difendersi da uomo libero, perché è incensurato e non è socialmente pericoloso».

Redazione Ce