Denuncia ai carabinieri di essere stata investita da un pirata della strada, ma in realtà è cadute dalle scale di una chiesa: denunciata una 33enne del posto, incensurata, per simulazione di reato. Le indagini sono state effettuate dai carabinieri della stazione di Sant’Antonio Abate ai quali, nei giorni scorsi, la 33enne si è rivolta per denunciare il fatto. La donna ha raccontato di essere stata investita il 9 dicembre scorso in via Roma da un automobilista che ha poi fatto perdere le proprie tracce. I carabinieri si sono insospettiti per il racconto, in parte contraddittorio, della vicenda. I militari hanno perciò recuperato alcuni filmati della videosorveglianza e una telecamere, infatti, ha ripreso chiaramente la caduta accidentale della 33enne mentre usciva dalla chiesa poco distante dal punto del presunto incidente. Secondo le forze dell’ordine la donna potrebbe aver simulato un investimento nel tentativo di accedere fraudolentemente al fondo vittime della strada.
«Mi ha investito un'auto pirata». Invece è caduta dalle scale
Denunciata 33enne a Sant'Antonio Abate: tradita dalla videosorveglianza
Redazione Ottopagine
In caserma la 33enne ha presentato anche la documentazione riguardante la rottura del malleolo con la conseguente prognosi di 25 giorni, salvo complicazioni